• Finanziamenti


Come risolvere il problema del finanziamento degli interventi di efficienza energetica?

Il problema più importante da risolvere per l’attuazione di questi interventi migliorativi è il finanziamento degli investimenti. In materia di rinnovabili termiche ed efficienza energetica è entrato in vigore con il D.M. 28/12/2012 il conto energia termico e aggiornato attraverso il D.M. 16/02/2016 (Conto Termico 2.0), in vigore dal 31 Maggio 2016, introducendo principi di semplificazione, efficacia, diversificazione e innovazione tecnologica, ampliando la gamma di interventi incentivabili. Per i privati finanzia la produzione di FER (fonti energetiche rinnovabili) termiche mentre per la PA anche gli interventi di efficientamento energetico.

Il 6 luglio 2012 è entrato in vigore il DM sulle rinnovabili elettriche non fotovoltaiche che ha radicalmente modificato i premi economici per la produzione di energia, differenziandoli a seconda delle modalità di realizzazione degli impianti.

Per il risparmio energetico, la legge di bilancio 2019 (legge n.145 del 30 dicembre 2018) ha prorogato al 31 dicembre 2019, la detrazione fiscale (dall’Irpef e dall’Ires) pari al 65% per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici ed ha introdotto una nuova detrazione (65%, fino a un valore massimo della detrazione di 100.000 euro) per l’acquisto e la posa in opera di micro-cogeneratori in sostituzione di impianti esistenti. È prevista inoltre una detrazione del 65% per interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale. La detrazione per le spese relative all’acquisto e alla posa in opera di finestre comprensive di infissi, delle schermature solari e per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione con efficienza almeno pari alla classe A è pari invece al 50%. Per maggiori dettagli si veda il sito dell’ENEA.

È possibile essere finanziati tramite terzi, cioè attraverso delle ESCo (Energy Service Company) che si addebitino tutti i costi e i rischi relativi agli interventi, recuperando successivamente l’investimento attraverso un’ipoteca sul valore dei risparmi energetici conseguiti.

Per interventi di risparmio energetico inoltre è possibile richiedere gli incentivi denominati “Titoli di Efficienza Energetica” (o Certificati Bianchi) ed ERGapp supporta le aziende nell'iter di richiesta di tali incentivi anche nell’ambito della Cogenerazione ad Alto Rendimento.

Nel seguito sono elencati i principali finanziamenti aperti a livello nazionale e regionale:


Scadenza: A sportello

FONDO NAZIONALE EFFICIENZA ENERGETICA

Il Fondo Nazionale per l’Efficienza Energetica - FNEE è un incentivo istituito presso il Ministero dello sviluppo economico (articolo 15, comma 1, del decreto legislativo 4 luglio 2014, n. 102) e disciplinato dal decreto interministeriale 22 dicembre 2017.

Il Fondo Nazionale per l’efficienza energetica sostiene gli interventi di efficienza energetica realizzati dalle imprese e dalla Pubblica Amministrazione su immobili, impianti e processi produttivi. Nello specifico:

  • La riduzione dei consumi di energia nei processi industriali;
  • La realizzazione e l’ampliamento di reti per il teleriscaldamento;
  • L’efficientamento di servizi ed infrastrutture pubbliche, inclusa l’illuminazione pubblica;
  • La riqualificazione energetica degli edifici.

Per l’avvio della fase operativa, il Fondo potrà contare su 150 milioni di euro già resi disponibili dal Ministero dello Sviluppo economico, che destinerà anche ulteriori 100 milioni di euro nel triennio 2018-2020.

Il Fondo sarà, inoltre, alimentato con le risorse messe a disposizione dal Ministero dell’Ambiente. Con i 150 milioni già disponibili si stima una mobilitazione di investimenti nel settore dell’efficienza di oltre 800 milioni di euro.

Il FNEE è una misura a sportello, pertanto le domande sono valutate in base all’ordine cronologico di arrivo e non ci sono graduatorie.

Tipologia di bando: Bando nazionale
Ambito territoriale: Italia

Per maggiori informazioni:
- Consultare il Fondo Nazionale Efficienza Energetica


SPORTELLO ENERGIA

Ecobonus 2019: Con la legge di bilancio 2019 è stata prorogata fino al 31 dicembre 2019 la detrazione fiscale del 65% per gli interventi di efficientamento energetico. L'agevolazione consiste in una detrazione dall'Irpef o dall'Ires ed è concessa quando si eseguono interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti. Possono usufruirne tutti i contribuenti residenti e non residenti che possiedono, a qualsiasi titolo, l’immobile oggetto di intervento. In particolare, sono ammessi: le persone fisiche, compresi gli esercenti arti e professioni; i contribuenti che conseguono reddito d’impresa; le associazioni tra professionisti; gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale.

Tipologia di bando: Bando regionale
Ambito territoriale: Regione Friuli Venezia Giulia

Per maggiori informazioni:
- Consultare il sito ufficiale


Scadenza: 30 settembre 2019

BANDO EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE

Il bando, realizzato nell'ambito del Programma per l'Efficientamento Energetico delle Piccole e Medie Imprese in attuazione dell'art. 8 del d.lgs. 102/2014, è cofinanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico secondo quanto previsto nella Convenzione tra Ministero e Regione Lombardia approvata con Delibera della Giunta regionale n° 5200 del 23 maggio 2016.

L’assegnazione del contributo avviene secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande.

Ad esaurimento della dotazione finanziaria verrà consentito l’inserimento online delle richieste di contributo per la creazione di una lista di riserva, fino ad un massimo di richieste aggiuntive pari al 10% delle risorse inizialmente stanziate. Gli interventi in lista d’attesa verranno finanziati in caso di rinuncia o riduzione dei costi degli interventi già rendicontati.

Una volta esaurita la disponibilità finanziaria destinata alla lista d’attesa, non sarà possibile inoltrare ulteriori richieste di contributo.

Il bando concede contributi per le seguenti tipologie di interventi:

  • La realizzazione di diagnosi energetiche eseguite in osservanza dell’allegato 2 del d.lgs. 102/2014. La conformità ai criteri di cui al suddetto allegato 2 è verificata secondo le norme tecniche UNI CEI 16247 - 1-2-3-4. Le diagnosi energetiche dovranno essere obbligatoriamente condotte dai soggetti elencati all’art. 8, comma 1, del d.lgs 102/14, ovvero società di servizi energetici, esperti in gestione dell’energia o auditor energetici, certificati da organismi accreditati ai sensi dell’articolo 8, comma 2 del d.lgs. 102/14;
  • L’adozione del sistema di gestione dell’energia conforme alla norma ISO 50001, comprovato da un certificato di conformità rilasciato da Organismo terzo, indipendente ed accreditato ai sensi del Regolamento (CE) n. 765/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio del 9 luglio 2008 o firmatario degli accordi internazionali di mutuo riconoscimento. La stessa adozione deve riguardare l’intera sede operativa a cui è riferita e non può essere circoscritta ad una sola filiera produttiva o a un solo comparto della medesima sede.

Il bando prevede compatibilità con il regime per gli aiuti "De Minimis" ossia le agevolazioni saranno concesse nei limiti previsti dal Regolamento (UE) n. 1407 del 18 dicembre 2013, relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sugli aiuti De Minimis.

Tipologia di bando: Bando regionale
Ambito territoriale: Regione Lombardia

Per maggiori informazioni:
- Consultare il sito ufficiale


Scadenza: 31 dicembre 2020

BANDO ENERGIA IMPRESE

Incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti delle imprese e delle aree produttive compresa l'installazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per l'autoconsumo, dando priorità alle tecnologie ad alta efficienza. Il bando prevede una dotazione complessiva di 9.836.644,00 € a favore di progetti di efficientamento energetico per le imprese.

Il bando finanzia con un contributo massimo del 80% dei costi ammissibili, vari tipi di intervento mirati a rendere energicamente più efficienti le sedi delle imprese: isolamento termico di strutture orizzontali e verticali, sostituzione di serramenti e infissi, sostituzione di impianti di climatizzazione con impianti alimentati da caldaie a gas a condensazione o impianti alimentati da pompe di calore ad alta efficienza, sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore o a collettore solare per produzione di acqua calda. Installazione/modifiche di impianti ed attrezzature funzionali al contenimento dei consumi energetici nei cicli di lavorazione e/o di erogazione dei servizi. Interventi di installazione, per sola finalità di autoconsumo, di impianti a fonte rinnovabile per la produzione e la distribuzione dell’energia termica ed elettrica all’interno dell’unità produttiva.

Tale finanziamento nell’ambito del FESR 14-20 è rivolto al finanziamento di progetti di efficientamento energetico negli immobili/impianti realizzati da Micro, Piccole, Medie Imprese (MPMI) e Grandi Imprese (GI) ubicate nel territorio della Regione Marche. Possono presentare domanda le imprese che esercitano un’attività prevalente rientrante nei Codici ATECO ISTAT 2007.

Tipologia di bando: Bando regionale
Ambito territoriale: Regione Marche

Per maggiori informazioni:
- Consultare il sito ufficiale


Scadenza: 31 dicembre 2020

BANDO “PICCOLE E MEDIE IMPRESE EFFICIENTI” MIGLIORAMENTO DELL’EFFICIENZA ENERGETICA NELLE PMI NEL TERRITORIO DELLA SARDEGNA

Il programma è volto a promuovere la diffusione della diagnosi energetica e l’implementazione di Sistemi di Gestione dell’Energia (SGE) nelle PMI della Sardegna al fine di migliorare la loro competitività attraverso interventi di efficienza energetica. Così come previsto dalla programmazione unitaria e dalla pianificazione energetica regionale, gli interventi di efficientamento energetico sono assunti come fattori di competitività delle imprese, attraverso il miglioramento delle performance di intensità energetica dei processi produttivi e interventi di riduzione delle emissioni inquinanti. Sono ammesse a beneficiare degli aiuti regolamentati dal presente Bando le PMI, così come definite dall’Allegato I al Reg. (UE) n. 651/2014 della Commissione europea del 17.06.2014 e che rispettino le condizioni di ammissibilità di cui all’art. 7.

Tipologia di bando: Bando regionale
Ambito territoriale: Regione Sardegna

Per maggiori informazioni:
- Consultare il sito ufficiale


Scadenza: A sportello

BANDO PER L’EFFICIENZA ENERGETICA E FONTI RINNOVABILI NELLE IMPRESE

Il bando agevola le imprese per investimenti di miglioramento dell’efficienza energetica, anche attraverso l’utilizzo di energia proveniente da fonti rinnovabili. Tale finanziamento nell’ambito del FESR 14-20 è rivolto a piccole medie imprese (PMI) non energivore e Grandi imprese (GI) e PMI energivore. La sede destinataria dell’investimento deve avere un codice ATECO 2007 primario compreso tra quelli riportati nell’Allegato 1 al bando.

Sono ammissibili:

  • Interventi di efficienza energetica (impianti di cogenerazione ad alto rendimento, interventi per l’aumento dell’efficienza energetica dei processi produttivi e degli edifici, sostituzione puntuale di sistemi e componenti a bassa efficienza con altri a maggiore efficienza, installazione di nuove linee di produzione ad alta efficienza).
  • Interventi di installazione di impianti a fonti rinnovabili la cui energia prodotta sia interamente destinata all’autoconsumo nell’unità locale.

Il sostegno riguarda un finanziamento combinato con una sovvenzione a fondo perduto. La dotazione è pari a € 50.000.000.

Tipologia di bando: Bando regionale
Ambito territoriale: Regione Piemonte

Per maggiori informazioni:
- Consultare il sito ufficiale


Scadenza: A sportello

BANDO PER L'ACCESSO AL FONDO PMI RISERVATO A MICRO, PICCOLE E MEDIE IMPRESE. EDIZIONE 2019

Il Fondo ha come obiettivo quello di sostenere programmi organici di investimento delle Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI) finalizzati ad introdurre innovazioni nel processo produttivo per trasformarlo radicalmente al fine di adeguarlo alla produzione di nuovi prodotti, diversificare la produzione o per rendere il processo comunque più efficiente dal punto di vista energetico, ambientale, dell’uso di acqua e materie prime, produttivo e della sicurezza.

Tale obiettivo viene perseguito attraverso la concessione di un prestito (in parte con fondi POR FESR a tasso zero, in parte con fondi bancari) a copertura del 100% delle spese di investimento ammesse, IVA esclusa.

Gli investimenti ammissibili, che devono concludersi entro 12 mesi dalla concessione del finanziamento, devono essere di importo pari almeno ad € 50.000 euro per le micro e piccole imprese ed € 250.000 per le medie imprese.

E’ inoltre prevista la concessione di un contributo in forma di abbuono degli interessi dovuti sulla parte di finanziamento erogata con fondi bancari.

Tale finanziamento nell’ambito del FESR 14-20 è rivolto alle imprese iscritte al Registro delle imprese da almeno 2 anni, aventi almeno 2 bilanci chiusi ed approvati, operanti nei settori ammissibili indicati nel Bando e in possesso dei requisiti soggettivi e oggettivi nello stesso indicati.

Tipologia di bando: Bando regionale
Ambito territoriale: Regione Piemonte

Per maggiori informazioni:
- Consultare il sito ufficiale


Scadenza: A sportello

TITOLO VI - AIUTI PER LA TUTELA DELL'AMBIENTE

Le risorse complessive disponibili destinate all’agevolazione dei progetti presentati a valere sul presente avviso ammontano a Euro 60 milioni.

Dette risorse possono essere implementate con ulteriori finanziamenti rivenienti dal P.O. Puglia 2014 - 2020 - Asse IV “Energia sostenibile e qualità della vita” - obiettivo specifico 4b (Ridurre i consumi energetici e emissioni nelle imprese e integrare le fonti rinnovabili) e asse III “competitività delle piccole e medie imprese” obiettivo specifico 3f Migliorare l’accesso al credito, il finanziamento delle imprese e la gestione del rischio, adottato dalla Giunta regionale con D.G.R. n. 1498 del 17/07/2014.

Le domande di agevolazione possono essere presentate da microimprese, da imprese di piccola dimensione e da medie imprese.

Tipologia di bando: Bando regionale
Ambito territoriale: Regione Puglia

Per maggiori informazioni:
- Consultare il sito ufficiale


SOSTEGNO AGLI INVESTIMENTI PER L'EFFICIENZA ENERGETICA E L'UTILIZZO DELLE FONTI DI ENERGIA RINNOVABILE

POR FESR 2014-2020 Azione 4.1.1. "Sostegno agli investimenti per l'efficienza energetica e l'utilizzo delle fonti di energia rinnovabile" - Approvazione avviso 2018. Supplemento ordinario n. 3 al «Bollettino Ufficiale» - Serie Generale - n. 62 del 28 novembre 2018.

Con il presente Avviso si intendono sostenere gli investimenti delle imprese per l'efficienza energetica e l'utilizzo delle fonti di energia rinnovabile.

BENEFICIARI: piccole, medie e grandi imprese extra agricole con specifico codice ATECO come indicato da bando.

SPESE AMMISSIBILI: Progettazione, Materiali inventariabili (ad esempio, macchine, impianti, ecc.), Lavori (ad esempio, opere edili connesse e funzionali al progetto).

MISURA DELLE AGEVOLAZIONI: 30% dei costi ammissibili per le grandi imprese; 40% dei costi ammissibili per le medie imprese; 50% dei costi ammissibili per le piccole imprese.

Tipologia di bando: Bando regionale
Ambito territoriale: Regione Umbria

Per maggiori informazioni:
- Consultare il sito ufficiale


EFFICIENZA ENERGETICA E UTILIZZO DI ENERGIA RINNOVABILE PER LE IMPRESE

La Provincia Autonoma di Bolzano concede:

  • Per il bilanciamento idraulico di impianti di riscaldamento e condizionamento esistenti, a seconda della dimensione dell'impresa, contributi nella misura tra il 30% e 50% dei costi ammissibili;
  • Per il recupero di calore da impianti di ventilazione, a seconda della dimensione dell'impresa, contributi nella misura tra il 30% e 50% dei costi ammissibili;
  • Per l'esecuzione di audits energetici ad imprese piccole contributi fino al 60% dei costi ammissibili ed ad imprese medie contributi fino al 50% dei costi ammissibili;
  • Contributi per impianti eolici, fotovoltaici e solari termici;
  • Per il risanamento energetico di appartamenti o di altre singole unità immobiliari, a seconda della dimensione dell'impresa, contributi nella misura tra il 30% e 50% dei costi ammissibili.

Tipologia di bando: Bando provinciale
Ambito territoriale: Provincia di Bolzano

Per maggiori informazioni:
- Consultare il sito ufficiale


Clicca qui per consultare i finanziamenti scaduti o chiusi di recente